venerdì 5 agosto 2011

INGAGGI DA CAPOGIRO PER I PRO!!!

Nel mondo del poker si dibatte sempre sugli ingaggi dei players sponsorizzati: somme tenute celate per precise strategie marketing e logiche concorrenziali, nonché per ragioni fiscali. Nell’inchiesta pubblicata dal sito Subject Poker sui presunti prestiti ricevuti da Phil Ivey e David Benyamine da parte di Full Tilt Poker, vengono rese note informazioni estremamente interessanti sul salario percepito dal player francese come red pro.



L’indagine verte proprio sui movimenti finanziari degli account dei due giocatori. Prima del black-Friday, Full Tilt Poker aveva a carico 14 membri del Team ufficiale più 159 red pro, tra cui Benyamine. E le informazioni sono interessanti per capire quanto percepiva mediamente un player partner della seconda sala da poker mondiale. Si parla di ingaggi molto alti, soprattutto per gli stranieri che difficilmente scendevano sotto i 300.000$ annui compresi bonus ed altri incentivi.

Discorso diverso, ci hanno assicurato, per i players italiani ai quali era impedito (per legge) promuovere il brand nei tornei organizzati nella penisola.



Se si hanno dubbi sui ricchi ingaggi elargiti da Tilt, basta consultare le cifre percepite negli ultimi anni dal giocatore parigino: dal 2008 al 2010, veniva versato sul suo account uno stipendio mensile di 15.000$, più 12.000$ in media di rake-back, 4.000$ di bonus dovuti alla promozione del brand ed altri 10.000$ per altre voci, per un totale di 492.000$ all’anno, senza contare i buy-in pagati nei tornei live che non transitavano sul conto gioco.



Nei primi mesi del 2011, il contratto era stato rinnovato con parametri più favorevoli: solo l’ingaggio era aumentato del 178%, arrivando a 41.000$ mensili più tutti gli incentivi previsti che però non sono stati ancora elargiti a causa del venerdì nero che ha colpito il poker statunitense.



Un altro dato interessante: David Benyamine, essendo residente a Las Vegas, aveva un account registrato negli Stati Uniti e dopo il 15 aprile la red room è stata impossibilitata a rimborsare tutti i giocatori degli States ma secondo Subject Poker, il francese il 2 maggio era riuscito ad ottenere un "rimborso spese" per 5.500$. Con il distacco di Full Tilt non è stato più possibile monitorare il suo account e non vi sono più informazioni al riguardo.



Fonte: assopoker.com

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