mercoledì 22 luglio 2009

REGOLE DEL BLACK JACK


Il BlackJack e’ un gioco popolarissimo nato nel 16 secolo in Francia, con il nome vingt-et-un (20 and 1), da qui il nome 21. E’ tradotto in Inglese perche nel BlackJack il giocatore che ha un Asso di Spada Nero e il Jack di Spade come prime due carte e’ pagato una percentuale extra, e la rima e’ piu’ orecchiabile (come “chuck a luck” o “acey duecy”).

L'oggetto del gioco e' di avvicinarsi il piu' possibile a 21 senza sballare.

Per giocare:
I giocatori scommettono piazzando una fiche nel cerchio sulla tavola. Il croupier da' 2 carte scoperte ad ogni giocatore e due per lui, una carta coperta ed una scoperta.

Il nostro BlackJack offre la possibilita' di giocare piu' di una mano. Basta piazzare una scommessa sui cerchi del tavolo - con un massimo di 3 posti. Il BlackJack ora e' molto piu' divertente.

Valore delle Carte:

* J,Q,K e 10 hanno il valore 10.
* Gli assi contano per 1 o 11, a scelta del giocatore.
* Le carte 2 - 9 hanno il loro stesso valore.

Punteggi:

Se le prime due carte date sono un Asso e una carta di valore 10, il giocatore fa "Blackjack" e la scommessa e' pagata 3:2 tranne il caso in cui anche il croupier faccia "Blackjack" con 2 carte, nel quale caso si verifica un pareggio e niente viene pagato o perso. Tutte le altre vincite sono pagate 1:1

Un blackjack in 2 carte batte "21" fatto in tre carte. Es. Asso e 10 batte una mano di 10,5,6. Anche se le due totalizzano 21, il Blackjack vince.

Il giocatore puo' tirare carta per tentare di arrivare il piu' vicino a 21 senza sballare. Se sballa, perde la scommessa. Puo' stare su qualunque punteggio e puo tirare carta finche' non supera 21.

Il Croupier deve prendere carta su punteggi totali di 16 o meno. Il Croupier deve stare su 17 o piu'.

mercoledì 15 luglio 2009

LE REGOLE BASE PER LA ROULETTE
























Il gioco della roulette, è forse il più classico gioco da casinò, sia in quelli dal vivo che in quelli on line.
in alcune sale on line troviamo la possibilità di giocare con una roulette inquadrata con una telecamera dal vivo.




La roulette si divide in 2 tipi :









  1. roulette francese con numeri da o a 36



  2. roulette americana con numeri da 00 a 36 quindi con una scelta in più.



l'unica differenza dunque è questa.






La Roulette consiste in un disco, diviso in 37(o 38, nella roulette americana) settori numerati da 0 a 36 e colorati
alternativamente in rosso e nero, mentre lo zero (0), come il doppio zero (00) quando è presente,
è normalmente colorato di verde o in bianco(in pochissimi casi);
il disco viene fatto ruotare nella sua sede dal gestore del banco (il croupier)
che successivamente vi lancia una pallina: la pallina viene fatta ruotare in senso opposto a quello della roulette,
e si ferma cadendo in uno dei settori numerati, determinando il numero vincente.



Le puntate si effettuano su di un panno solitamente di colore verde in cui troviamo tutti i numeri colorati a seconda
del colore che hanno sul disco (quindi o rosso o nero e col verde lo zero) e da diversi simboli che prevedono diverse
puntate.




Le puntate alla roulette sono molteplici e diverse, e diversi sono i pagamenti ricevuti in caso di vincita






  • - numero pieno : viene puntato solo un numero scelto ed per ogni fiches puntata se ne vincono 35 in caso di uscita di quel numero.



  • - cavallo: si puntano 2 numeri vicini orizzontali o verticali e per ogni fiches puntata se ne vincono 17 in caso di uscita di uno dei 2 numeri



  • - terzina: 3 numeri solo in orizzontale o le sequenze 0-1-2/0-2-3. per ogni fiches se ne vincono 11



  • - carre' : 4 numeri che formano un quadrato. per ogni fiches se ne vincono 8



  • - sestina : 6 numeri di fila in orizzontale disposti su du righe. per ogni fiches se ne vincono 5



  • - prima dozzina: si punta sulla casella con la lettera P e la puntata comprende tutti i numeri da 1 a 12. per ogni fiches se ne vincono 2



  • - seconda dozzina: si punta sulla casella con la lettera M e la puntata comprende tutti i numeri da 13 a 24. per ogni fiches se ne vincono 2



  • - terza dozzina : si punta sulla casella con la lettera D e la puntata comprende tutti i numeri da 25 a 36. per ogni fiches se ne vincono 2



  • - prima colonna: si punta sulla casella vuota sotto il numero 34 e la puntata comprende tutti i numeri della prima colonna verticale. per ogni fiches puntata se ne vincono 2



  • - seconda colonna: si punta sulla casella vuota sotto il numero 35 e la puntata comprende tutti i numeri della seconda colonna verticale. per ogni fiches se ne vincono 2



  • - terza colonna: si punta sulla casella vuota sotto il numero 36 e la puntata comprende tutti i numeri della terza colonna verticale. per ogni fiches se ne vincono 2



  • - rosso o nero: si punta sulla casella di uno dei due colore. si vince se esce il colore puntato e per ogni fiches se ne vince 1



  • - Pari o Dispari: si punta sulla casella Pair o Impair e si vince se esce un numero pari o un numero dispari. per ogni fiches se ne vince 1



  • - Manque: si punta sulla casella con scritto manque e si vince se esce un numero tra 1 e 18. per ogni fiches se ne vince 1



  • - Passe : si punta sulla casella con scritto passe e si vince se esce un numero tra 19 e 36. per ogni fiche se ne vince 1

Ci sono poi le varie combinazioni di puntata che spiegare in un post sarebbe complicato...

provate a giocare in qualcuno dei nostri casinò e le scoprirete facilmente.

Aspetto i vostri commenti e le vostre riflessioni.

A presto

domenica 12 luglio 2009

LE REGOLE DELL'OMAHA POKER

Vi voglio spiegare brevemente le regole di un'altra variante del poker, L'OMAHA, variante meno conosciuta e leggermente più complicata del classico texas hold'em dal quale fondamentalmente ha solo 2 eccezioni basilari :
  1. In Omaha a ogni giocatore vengono distribuite quattro carte personali, anziché le due di Texas Hold'em.
  2. Ogni giocatore deve usare due delle proprie carte - non una in più, non una in meno - e tre delle carte comuni scoperte sul tavolo per fare una combinazione di cinque carte

I punteggi sono identici a quelli del texas hold'em:


-Scala reale: scala da 10 all'asso con tutte le carte dello stesso seme.
- Scala a Colore: scala con 5 carte dello stesso seme, in ordine.
- Poker: 4 carte dello stesso valore. Il seme è irrilevante.
- Full: la combinazione di 3 carte dello stesso valore più una coppia di valore diverso
- Colore: 5 carte dello stesso seme, non in sequenza.
- Scala: 5 carte in sequenza, con semi diversi.
- Tris (3 di un tipo) 3 carte dello stesso valore.
- Doppia coppia: qualsiasi combinazione di due coppie di carte di un determinato valore con seme diverso. Con più di una doppia coppia in competizione allo stesso tavolo, vince chi ha la prima coppia di carte più alta, se questo non bastasse (in caso di parità), vince chi ha la seconda coppia più alta ed infine (in caso di ulteriore parità) vince chi ha la quinta carta di valore più elevato (kicker).
- Coppia: qualsiasi combinazione di due carte dello stesso valore. In caso di parità con un'altra coppia, vince quella con la carta più alta al di fuori dalla coppia stessa.
- Carta più alta (detta anche “carta isolata”): quando i giocatori non hanno nessuna tra le combinazioni descritte, vince la mano che ha la carta più alta.

Sicuramente chi inizia a giocare ad Omaha proveniendo dal texas hold'em avrà grosse difficoltà iniziali soprattutto nel capire i punti che si hanno in mano, l'unico esempio che mi sento di poter fare per farvi capire il gioco è questo :

Qualora tra le 4 carte personali vi venisse servito un tris di 8, e tra le cinque carte comunitarie uscisse il quarto 8 non avreste poker ma solo tris perchè potete utilizzare solo 2 delle carte personali.
Esiste un ulteriore variante di Omaha, che sarebbe l'OMAHA HI/LO cioè OMAHA ALTO/BASSO che comporta le stesse regole con l'aggiiunta della possibilità di dividere il piatto tra mano alta e mano bassa (qualora ci fosse una mano bassa) .
Entrare nel dettaglio sarebbe molto complicato, vi rimando a che spiega il poker meglio del sottoscritto

Spero che vi possa essere utile questa breve guida.
aspetto commenti sulle vostre prime partite

Max

martedì 7 luglio 2009

OPPORTUNITA' DI LAVORO CON IL GIOCO ON LINE

Se siete in questo blog probabilmente vi piace il gioco d'azzardo, probabilmente se non siete dei giocatore siete incuriositi dal gioco on line, e magari questa proposta potrebbe interessarvi:
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domenica 5 luglio 2009

I CAMPIONI INTERNAZIONALI DI POKER (parte seconda)

PHIL IVEY
DOYLE BRUNSON


PHIL IVEY: (foto in alto)

Phil Ivey conosce il poker da quando era bambino, e da ragazzo ha affermato di voler diventare un professionista del poker. È riuscito a coronare il suo sogno, e a soli 32 anni ha già vinto 5 braccialetti WSOP, 1 titolo WPT e oltre 10 milioni di dollari,ama soprattutto i tavoli cash high stakes ma anche nei tornei mostra successi ragguardevoli.

Phil Ivey ha iniziato a dare dei risultati notevoli già nel 2000, quando è diventato il primo giocatore a battere il mitico Amarillo Slim al tavolo finale del main event WSOP dello stesso anno. Nel 2002 arriva il successo che lo consacrerà come uno dei grandi campioni di poker: si guadagna 3 bracciali alle WSOP di quell'anno, pareggiando tra l'altro con tre professionisti già prestigiosi quanto a vincite al gioco.

Non a caso Phil Ivey è considerato uno dei migliori giocatori al mondo di poker, forse addirittura il migliore. Dal lontano 2000, anno in cui per la prima volta partecipa alle WSOP, e fino ad oggi, ha partecipato a decine di tornei di primo livello, ha accumulato somme da capogiro, ha conquistato alcuni fra i titoli fra i più ambiti ed ha sconfitto “mostri sacri” del poker. Nonostante sia un’assiduo giocatori di tavoli High Stakes Cash Games ha accumulato oltre 10 milioni di dollari in soli tornei. I suoi successi ed anche la sua personalità gli hanno portato il rispetto e l’ammirazione non solo dei fan ma anche degli avversari.
Dopo gli inizi alle WSOP del 2000, il campione continua con la stessa determinazione, e riesce a tenersi nei primi 25 posti negli eventi finali delle WSOP del 2002, 2003 e 2005. Diventa comunque una presenza significativa anche nell’ambito dell’ European Poker Master, del World Poker Tour e dell’European Poker Tour.

Phil Ivey predilige i tornei H.O.R.S.E. (a breve vi spiegherò le regole) dimostrando la sua abilità e le sue capacità in tutte le specialità del poker.

Phil Ivey si occupa anche di beneficenza donando spesso una parte delle sue vincite a organizzazioni caritatevoli.

DOYLE BRUNSON (foto in basso)

Doyle Brunson è uno dei personaggi più famosi e influenti nel mondo del poker americano e mondiale. Vanta una carriera di oltre 50 anni di gioco durante la quale ha accumulato 10 braccialetti WSOP, fra i quali 2 vincendo il main event, un titolo WPT e circa 5,5 milioni di dollari. Non meno importante il rispetto di cui gode nel mondo del poker per il suo carattere e la sua onestà e integrità di gioco.

Doyle Brunson, uno dei grandi vecchi del poker, è nato nel ’33 in un paesino del Texas.

Le sue specialità di poker erano inizialmente il five card draw ed il seven card stud.
Gli inizi della carriera di Doyle Brunson risalgono al ’54. Dopo aver conseguito un lavoro più o meno confacente al suo corso di studi viene invitato a partecipare ad una partita di seven card stud. Lì non solamente vince, ma vince una cifra pari allo stipendio di qualche mese. Allora comincia a pensare alla possibilità di dedicarsi al gioco a tempo pieno, e dopo un poco matura la sua decisione in questo senso.

Dopo essersi sposato nel 1962, Doyle Brunson si trasferisce a Las Vegas e gioca nei casinò locali. In breve tempo diventa uno dei migliori giocatori di poker, e raggiunge l’apice della carriera negli anni settanta vincendo due eventi nelle WSOP del 1976, uno di questi il main event, e il main event delle WSOP 1977, diventando uno dei pochi campioni di poker ad aver vinto il main event per due anni consecutivi. Questi exploits ne fanno in breve tempo una leggenda del poker. Oltre a questi tre braccialetti, Doyle Brunson ne porterà a casa altri sette, l’ultimo nel 2005. Brunson vanta anche un titolo del WPT, conquistato nel 2004.

Nel 1978 Doyle Brunson pubblica il primo manuale di Texas Hold’em, considerato fino ad oggi “la Bibbia del poker”. Il libro, pubblicato con il titolo di Super/System e sottotitolato “Come ho guadagnato un milione di dollari giocando a poker”, è il primo manuale d’istruzioni mai pubblicato sul poker alla texana ed è anche il primo ad analizzare in modo metodico strategie di gioco per diverse varianti di poker. Un manuale che è da considerare una vera e propria pietra miliare nel processo di riabilitazione del gioco.

Doyle Brunson vanta una carriera di oltre 50 anni. É probabilmente il giocatore professionista che ha continuato a mantenersi ad altissimo livello professionale per il periodo più lungo. Nel 2006 la rivista Bluff Magazine l’ha incoronato quale personaggio più influente di tutti i tempi nel mondo del poker, titolo che gli spetta non solo per i successi agonistici, ma anche per essere un vero gentleman al gioco.

Un’affermazione sulla quale il campione ritorna spesso, anche nella homepage del proprio sito web, è la seguente: “Mai mettersi a giocare quando non si è tranquilli, cioè quando non riusciamo a staccarci dalle nostre preoccupazioni personali”.

venerdì 3 luglio 2009

I CAMPIONI INTERNAZIONALI DI TEXAS HOLD'EM parte prima




DANIEL NEGREANU (foto a destra)


Daniel Negreanu, canadese di Toronto, può essere considerato il più grande giocatore di tornei di poker al mondo. La sua passione per il gioco e la sua capacità di leggere le reazioni dei suoi avversari, individuando ogni loro mossa durante il gioco, lo hanno reso uno dei top player mondiali.E’ conosciuto anche col soprannome di “Kid Poker” e nella classifica della popolarità tra i pro del circuito è sicuramente il numero uno. Soprattutto per la sua aria scanzonata e per la sua coinvolgente simpatia.Tra i suoi trofei più cari l’essere stato eletto giocatore dell’anno da Card Player nel 2004, lo stesso riconoscimento gli è stato dato anche da ESPN (emittente sportiva più importante negli States) ed è risultato il re del circuito WPT sia nel 2004 che nel 2005.

Daniel è nato il 26 Luglio del 1974.Negreanu lascia la scuola superiore poco prima di diplomarsi
per dedicarsi al poker a tempo pieno.

A 21 anni “the kid” tenta il grande salto verso Las Vegas. Nel 2004 Daniel arriva al tavolo finale in ben 11 tornei, vincendo due eventi del World Poker Tour e soprattutto aggiudicandosi il suo terzo bracciale alle WSOP nel Limit Hold’;em. Soltanto in quell’anno le sue vincite in tornei ammontarono a più di 4,400,000$.


Nonostante Daniel giochi quotidianamente ai tavoli high stakes più alti di Las Vegas (vincendo e perdendo ogni giorno sul milione di dollari) ama comunque partecipare ai tornei del WPT per l’aria adrenalinica che si crea durante ogni singola tappa e anche perché la copertura televisa assicura una certa notorietà a lui e ai suoi colleghi. Attualmente Daniel risiede a Las Vegas con la moglie dove è il re incontrastato delle pokeroom della “Strip”.









GUS HANSEN (foto a sinistra)

Gustav Hansen (Copenhagen, 13 febbraio 1974) è un giocatore di poker danese.
Preferisce la variante del
Texas Hold'em.
È unanimemente considerato tra i migliori interpreti al mondo di questa specialità. Deve la sua fama, oltre che alle vittorie, al suo stile aggressivo e apparentemente spregiudicato, che lo porta a giocare mani che qualunque altro giocatore passerebbe, riuscendo il più delle volte a spuntarla.

In carriera ha vinto ben 9 tornei internazionali, tra cui 4 titoli del World Poker Tour (record assoluto), ed all'ottobre 2007 si trova al 26esimo posto nella classifica dei guadagni all-time, con oltre 5 milioni di dollari Nel 2004, insieme alla leggenda del poker Doyle Brunson e all’attore James Garner, ha posto per primo l’impronta delle sue mani nel Poker Walk of Fame, al Commerce Casinò di Las Vegas.


In gioventù Gus Hansen è stato un ottimo giocatore di backgammon, Il suo esordio nel circuito professionistico avviene nel 2002.


A tutto marzo 2008 le sue vincite ammontano a 5.410.926 dollari, cifra che gli permette di attestarsi al 27esimo posto nella classifica dei guadagni all-time.